Rec 2

"Ho la protezione dell'Altissimo! Lui mi dà la forza di camminare sopra i serpenti e di sconfiggere tutti i nemici!"

Dopo la piacevole sorpresa di Rec (2007) eccomi qui, a gustarmi il secondo capitolo del titolo che ha saputo, da vero outsider, conquistare una folta schiera di appassionati, cosicché sono stati prodotti altri due sequel (Rec 3 - La Genesi (2012), Rec 4 - Apocalypse (2013)).
Anche questo, come il precedente, è stato presentato come film fuori concorso alla mostra del cinema di Venezia. Naturalmente è scontato dire che chi non ha visto il primo capitolo ed ha intenzione di farlo dovrebbe evitare di proseguire oltre nella lettura.
Ecco la trama: nel condominio si è scatenato l'inferno e non si hanno più notizie delle persone al suo interno. Viene perciò mandata una squadra di agenti scelti insieme al dr. Owen, un funzionario del ministero della salute. In realtà Owen è un esorcista, ed il suo scopo è prelevare un campione di sangue dalla Medeiros al fine trovare un antidoto per la terribile infezione...
Anche questo secondo capitolo, come il suo predecessore, è girato attraverso l'espediente della macchina da presa in prima persona: questa volta vedremo il tutto attraverso l'obiettivo della videocamera di Rosso, uno degli agenti GEO inviati all'interno. Non sarà questa però l'unica cinepresa utilizzata nella pellicola: ogni agente sarà dotato di un elmetto con camera, così da poter cambiare punto di vista più volte all'interno del film; inoltre dopo 2/3 di film la ripresa varierà nuovamente, in un modo che però non posso assolutamente svelare.

Tanta brava gente affettuosa

Proprio per l'utilizzo dei suddetti elmetti, il film si ricoprirà di una veste più dinamica, facendo in modo che lo spettatore possa "partecipare" in prima persona agli scontri con gli infetti (che non mancheranno), in uno stile quasi videoludico.
Come spiegato nel primo film, l'infezione è in realtà la possessione demoniaca, che si trasmette come un'influenza. In questo secondo capitolo si avrà modo di approfondire maggiormente quest'aspetto: oltre alle solite sparatorie e bastonate ai mostri, ci sarà la presenza di "intimidazioni" al maligno forti della presenza di croce ed acquasanta da parte del vicario del Signore, Owen. Queste sezioni sono davvero ben riuscite e si sposano bene col tema più "zombesco"del resto della pellicola, permettendo allo spettatore di non dimenticare la vera natura della minaccia.
I personaggi del precedente capitolo sono quasi del tutto assenti in questo nuovo titolo (eh beh in effetti a quanti di loro batte ancora il cuore?!)...attenzione, ho detto quasi! Non posso fare anticipazioni, chi vedrà riceverà la risposta alla domanda. Posso dire solo che l'attore che interpretava Pablo (che non s'è mai visto) ritornerà come Rosso (che non si vedrà mai), quindi non è un vero e proprio ritorno (cosa curiosa, l'attore si chiama proprio Pablo Rosso). 

Alzi la mano chi si ricorda di Jennifer!

Il film, rispetto al precedente, manca di un personaggio di grande impatto sul pubblico come lo era Angela. Si arriverà al punto in cui non ci interessa chi è in pericolo o chi potrebbe rimanere vittima dell'incubo, dato che non ci si è immedesimati in nessuno di loro né qualcuno ha suscitato un qualsiasi sentimento di simpatia abbastanza forte. Questo aspetto, unito ad un'idea finale a mio avviso un po' forzata e soprattutto evitabile, sono le vere pecche del film che saltano subito all'occhio.
Verso le ultime decine di minuti del titolo infatti ci si troverà di fronte ad una scelta di trama che purtroppo sembrerà molto campata in aria e che darà la sensazione che sia stata scelta semplicemente come pretesto per aumentare un po' la tensione e girare più scene al buio.
Questi difetti però, nonostante siano poca cosa rispetto al film complessivamente, impediscono al titolo di essere perfetto in ogni sua parte; questo secondo capitolo della saga nei confronti del precedente conserva gli elementi claustrofobici dell'ambiente condominiale, mentre preferisce essere più action, calando lo spettatore direttamente nel vivo dell'azione. Inoltre vengono approfonditi molto di più gli elementi religiosi e soprannaturali, davvero una gradevole aggiunta al film.
In conclusione è un titolo da prendere in seria considerazione se si è apprezzato il primo capitolo, considerando però che saranno più frequenti i momenti in cui si salterà sulla sedia.

VOTO: 85/100

• Titolo originale: REC 2 
• Paese di produzione: Spagna 
• Anno: 2009 
• Durata: 85 min
• Genere: horror 
• Regia: Jaume Balagueró, Paco Plaza
• Sceneggiatura: Paco Plaza, Luiso Berdejo, Jaume Balagueró 
• Produttore: Carlos Fernández, Julio Fernández
• Casa di produzione: Filmax 
• Interpreti e personaggi: 

          Jonathan Mellor: Dr. Owen
          Pablo Rosso: Rosso
          Óscar Zafra: capitano J. Frez
          Pau Poch: Tito