Paranormal Activity

"C'è qualcosa qui...sento il suo respiro addosso"


Questo film ha fatto davvero molto discutere al momento della sua uscita in sala: annunciato come l'horror che ha turbato l'America, che ha terrorizzato perfino Spielberg...e poi? Un buon 80% degli spettatori che, dopo averlo visto, lo ha invece stroncato del tutto. A questo punto la domanda è: "è un bel film o è da evitare?".
Premettiamo che io dovrei odiarlo a prescindere per un semplice motivo: il suo successo nelle sale ha decretato la fine della saga di Saw, di cui sono fan sfegatato, poiché uscendo nello stesso periodo ha oscurato un po' gli incassi del sesto capitolo del film con l'Enigmista e si è deciso di terminarla l'anno seguente (a proposito, non credo che recensirò mai un film di questa serie poiché sarei estremamente poco obiettivo).

Praticamente l'unica location del film

Ma prima di passare alla mia recensione sentiamo un po' la trama di questo discusso film: Micah e Katie sono una felice coppia di fidanzatini conviventi. La loro vita perfetta però comincia ad essere tormentata da inspiegabili avvenimenti, perlopiù notturni, che portano i due a credere nella presenza di qualcosa di soprannaturale che vive nella loro casa. Micah perciò compra una videocamera per documentare questi fenomeni.
Il film è girato con la tecnica del mockumentary (falso documentario) in prima persona, come è di moda negli ultimi tempi (vedi "Cloverfield", "The Blair Witch Project", "Rec") e segue le vicende soprannaturali della coppia, notte dopo notte. La pecca di questo film è appunto questa: un'eccessiva monotonia che magari sarà pure una scelta stilistica, ma rallenta di molto lo scorrere della storia.
Nonostante tutto però, il film riesce a coinvolgere lo spettatore ed a cercare di fargli immaginare a cosa potrebbe accadere la notte seguente, lasciandogli la consapevolezza che tutto può solo peggiorare.

Praticamente gli unici protagonisti del film

Il merito della pellicola è il giocare con ciò che c'è, ma non si vede. Se vi aspettate mostri e budella in bella vista rimarrete sicuramente delusi: è un film che, nonostante si parli di presenza, gioca più sull'assenza; tutto ciò naturalmente è andato a favore del budget che è davvero molto basso (poco più di 10000$). Altri espedienti per risparmiare sono gli attori, entrambi alle prime esperienze, e la location, che è in realtà la casa del regista (e che casa!).
Ma ora ritorniamo alla domanda che ha aperto questa recensione: il film fa davvero paura? Secondo me si..naturalmente se visionato con la giusta atmosfera! Sarebbe infatti perfettamente inutile guardarlo con un gruppo di 50 amici che ride, scherza e fa battutine. È un film da vivere in coppia o meglio da solo, con uno schermo di grandi dimensioni (meglio ancora al cinema), magari da sera, mantenendo un riservato silenzio nelle scene che lo richiedono: l'inquietudine è assicurata.
In conclusione mi sento di consigliare questo film a chiunque, a patto che si rispettino le "condizioni" per goderlo appieno, altrimenti il tutto sarà inutile. Che ci sia di lezione: per fare qualcosa di buono non sono indispensabili ingenti capitali. E lo perdono per la questione su Saw.

VOTO: 77/100

• Titolo originale: Paranormal Activity
• Paese di produzione: USA
  
• Anno: 2007
  
• Durata: 86 min
• Genere: Horror
• Regia: Oren Peli
• Sceneggiatura: Oren Peli
• Produttore: Steven Schneider, Jeson Burton
• Casa di produzione: Paramount Pictures, DreamWorks
• Interpreti e personaggi:

          Katie Featherston: Katie
          Micah Sloat: Micah